Restaurant Le Mandarin, chef Patrick Raingeard, Montecarlo – Principato di Monaco di Roberto Bentivegna
Valutazione
Pregi
Difetti
“Dicono che lui se ne sia andato sbattendo la porta.
Dicono che loro non l’abbiano presa bene e ora non si parlino più.
Dicono che lui non aspettasse altro per togliere il disturbo. Dicono.”
La trasmissione, data l’importanza, andrà in onda a reti unificate
Note di lettura:
1) Questa non è una “solita” recensione. E’ un divertissement e come tale va letta 🙂
2) Il voto non c’è, per un paio di motivi che dovete scoprire da soli 🙂
Fatto sta che se si passa in terra ligure e si ha intenzione di scollinare dai galletti, c’è solo un numero di telefono che si può comporre. Anche se non si gioca più con la stessa maglia. Ma le affinità elettive non si calcolano a seconda degli indirizzi web in cui si decide di albergare, soprattutto se sono indirizzi per i quali si prova una certa simpatia.
“Robertò, j’arrive. Montecarlo? Benissimo, mai stato! Si va al Luigi? No? Dici che c’è una nuova “tavola contemporanea” da provare? Vabbuò, il capo sei tu, almeno superata Ventimiglia.”
Il principato è pieno di mon…egasca signorilità, se sei incerto tra una Ferrari Enzo o l’ultima creazione Bentley non andare a fare il giro dei concessionari, fatti un tour a Montecarlo, sempre tu sia in grado di divincolarti tra pericolosi tacchi 20 full optional ed esplosioni di pvc.
Bello il nuovo Buddha Bar, magari ci passiamo dopo eh?
Ci aspettano al Mandarino, ultimo piano del Port Palace hotel, vista sul porto assicurata, anche sui mega-yacht che hanno la passerella d’accesso più grande del mio salotto.
Non mi sembra tanto frequentato, sarà per l’ora a cui cenano solo le galline di Maffi? (ndr: i tavoli non si riempiranno nemmeno alle 22)
Pronti via arriva questa cosa:
-Ma questa tortilla è millesimata? Brutta annata però! Cribbio, dove mi hai portato, ma allora ce l’hai anche con me! Guarda che si fa fifty-fifty, quindi sòla per me, sòla anche per te.-
-Stolto villano, non ti hanno insegnato niente tanti anni di luce del mio faro? Prima mangiare, poi parlare. 2 piatti e un dessert, solo dopo puoi dire la tua.-
Ok, ma il vino lo prendi buono che almeno ho qualcosa per cui sorridere.
Sia fatta la tua volontà….
Ok, sul fegato grasso stiamo messi bene tutti e due, peccato per la fresca temperatura ma parliamo d’altro.
Ravioles de Cèpes à la ricotta et queue de gambas à l’émulsion de citron confit:
porcini e ricotta, emulsione dolce-acido di limone, un gambero che sembra più dire chào buổi sáng piuttosto che bonjour (ma questa critica è pretestuosa, quindi fate finta di niente).
Mi sa che è andata peggio a te Guardianò, con Rubanée d’asperges vertes & mais, crème glacèe de caviar de l’Esturgeonnière:
è passato del tempo ma ancora non ho ben capito cosa hai mangiato. Se ne avrai voglia, un giorno, me lo spiegherai.
Sulla viande non voglio sbagliare, mi faccio la curva del tabaccaio in terza con la Volaille de Bresse aux prunes du moment, écrasée de pommes de terre au persil simple.
Semplice, troppo dolce, banale? Forse sì, ma almeno mi tengo in strada bene. Sarà, ma a me sembra sempre più un ristorante d’albergo che una tavola contemporanea.
Se l’erba del vicino è sempre più buona, il detto con te non funziona, perché mi sa che hai toppato ancora caro Robertò col “Comme un Osso-buco de veau confit au paprika et origan, manioc à l’huile de sésame grillé”
O.K., chi non risica non rosica, è vero. L’importante è che ti diverti, è l’unica cosa che conta. Io mi sto divertendo molto con te, peccato che i voti noi non li mettiamo ai commensali, saresti il primo 20/20 di PG, ma è una idea per il futuro!
Va bene, la cena ha preso una certa piega e allora vai di….
Tortino al cioccolato fondente con sorbetto al frutto della passione e Soufflé al lampone con sorbetto alla verbena
Ok, Guardiano. Ti voglio bene e sei riuscito a farmi apprezzare anche questo film. La prossima volta però il ristorante lo scelgo io.
Andiamo al Buddha Bar che ti offro qualcosa da bere. E’ meglio. In tema di “presentazioni ed estetica” i francofoni non li batte nessuno.
Corone a confronto
N.B. Ogni riferimento a persone e cose è puramente casuale, questo messaggio si autodistruggerà tra 20sec, non dire gatto se non ce l’hai nel sacco, si stava meglio quando si stava peggio, una volta qui era tutta campagna ecc…ecc….
il pregio: La vista sul porto e la polo arancione del Guardiano in tinta col contesto.
il difetto: La sinusite del Cameriere.
Restaurant Le Mandarin- Port Palace Hotel
7 Avenue du Président Kennedy, 98000 Monaco – Principato di Monaco
Tel.+377 97979000
Prezzo medio alla carta: 80 (2 piatti più dessert)
Chiuso: mai
www.mandarinemonaco.com
www.portpalace.com
Visitato nel mese di Ottobre 2010
Visualizzazione ingrandita della mappa
Roberto Bentivegna
Eccolo qua il ritorno del Gdf. :)
Villani! Lo sapete che nelle foto scattate dopo le due del mattino mi si accentuano tremendamente le occhiaie!
palle. quella in cima è una foto finta. mai visto il guardiano tirato a lucido come lassu' e quindi non è vero. se andate di là trovate la versione IL VECCHIO E I BAMBINO :-) sulle tre righe del DICO -NO dico la mia : DICONO TUTTI UN MARE DI CAZZATE
Ma perchè quando avete voglia di vedere solo dei bei quadri, invece che al ristorante, non andate in una pinacoteca? ;-)))
Cit. "il difetto: La sinusite del Cameriere." Io avrei scritto "il difetto: il fatto che non chiude mai" :-))
Garantisco io per l'autenticità dell'immagine :-)
Madame et Monsieur, ..pardon, ..Mesdames et Messieurs, Au moment de la transmigration du Gardien du Phare dans les Mers du Sud j’ai vu ça dans mon sphère de cristal (..les reflets d’une coupe de champagne..) : ..j’ai vu la possibilité d’une bonne liaison (..l’impensable génie d’un De Laclos avec une fin heureuse :) , d’un netwok, ..pardon, ici pas d’Asie, ..d’un nouveau Network de fans du bon manger (..ou, pour passer ‘dans les étages supérieurs’, “manger”, ..ou “ “manger” “, et caetera :) Donc, Madame e Monsieur, ..pardon, ..Mesdames et Messieurs, je veux vous assurer avec mon esprit, avec mon coeur, avec ma panse (..il faut aussi bien panser :) que, pour l’entière blogastronomie (mais pas de confusion, s’il vous plait, avec les étoles fixe) et pour moi même, dans les différentes traduction le nom Robertò est de bon augure, parce que ici dans ce qui l’ont il y a beaucoup de l’esprit, du coeur, de la panse qui s’amusent et qui pensent, donnant aux autres de l’expérience, du bonheur, … Non ho esagerato col buonismo, vero? :) :) Ciao, un abbraccio a tutti, due bei racconti e come sempre è stato un piacere leggerli.
Ma veramente mai niente per caso, hai visto che cosa hanno scelto ...? Guarda che io non ne sapevo un cz, e curiosamente guarda io di la cosa ho scelto, tu sei il fulcro di qualche cosa, prendine per lo meno atto. Le cosa tornano e ritornano, fino a quando decidiamo così. Qui dentro ci sei tu al cubo, poi c'è Claudio Sacco, c'è Fabio Barbaglini, c'è Alberto Cauzzi, c'è Fabrizio Nobili c'è Roberto Bentivegna, c'è tanta roba bella A bientot les amis Ho voglia ancora di roba semplice. http://www.youtube.com/watch?v=VT-SFgkVlno&feature=related
Ti rispondo, non so perchè , non ho capito un cazzo, non so il francese, ho sempre bluffato, ma mi metto nei panni di chi per anni avrà detto la stessa cosa dei miei vaneggiamenti dal bordo del baratro di un web che ce l'ha più piccolo di qualsiasi emozione privata. Stammi bene ;-)
urge un'altro Armadillo meeting.. novembre poi è un bel mese in Piemonte, i Fandango remake vengono meglio e le simpatiche bestioline si risvegliano dal torpore e scavano scavano.. ;-)
Ciao Roberto, mi fa piacere per la risposta. Intanto puoi star tranquillo perché il francese neppure io lo conosco :) Sulla sintesi lo sai anche tu che un po’ ci viene un po’ non ci viene, ma mi sono accorto che non c’è da preoccuparsi. Per esempio, senza andare tanto indietro, il tuo ultimo racconto “Ma dove vai? Volevo anche offrirti una Sambuca” (Gene Hackman/Abelardo con la Creatura ..da morire) non è mica che scherzasse, ma l’ho letto d’impegno due volte e non credo tanti ci siano riusciti. Anch’io come altri lo ammetto non c’ho capito ..niente, ma non me la sono affatto presa, mi sono detto piuttosto che di sicuro dovevo essermi perso qualcosa. Spero che tu, non richiesto da alcuno, non ti autonormalizzi come sembra tu abbia intenzione di fare definendoli vaneggiamenti, e ne scriva piuttosto altri ancora. Il Krug (si sa) insuperabile. ..Solo Herr Professor Frankenstiin alla fine ha fatto di meglio :) Accidenti poi, se facciamo il ‘gioco sporco delle emozioni’ ho un asso nella manica imbattibile, altro che buddha o mandarini, se Rob o qualcun altro degli amici gourmet di passaggio per vedere le vasche delle foche all’acquario venisse a Genova lo porto a mangiare da marietta (piano di sotto, rigorosamente) e poi voglio vedere :) ..il vino (e forse anche i piatti) però bisognerà portarselo da casa, o troppe emozioni tutte in una volta! Sul concetto di web come baratro, molto interessante, mi fai venire in mente che è allo stesso modo, un abisso, che il padre della teoria degli insiemi, Cantor, si raffigurava un insieme. Ma concludendo invece in gloria con l’invocata sintesi, nella puntata precedente ‘en français’ volevo tra l’altro dire che il messaggio a reti unificate era di buon auspicio e che l’avevo pensato da subito che tu potevi fare ponte e che sarà buona cosa se i vari siti riusciranno a trovare, com’è stato con te e con Rob, dei modi più interessanti per linkarsi, ..e così via.. Stai bene anche tu ;)
...sono tutti sostanzialmente divertissement, differenzierei solo tra lunghezza di un post o articoletto, chiamiamolo come si vuole, dalla lunghezza di un commento. Credo siano momenti diversi, normalmente il post è una cosa costruita e pensata più o meno a lungo mentre il commento lo vedo un momento più spontaneo, immediato, e magari anche poco preciso grammaticalmente, proprio perchè solo frutto dell'emozione di un istante. Sul tema network la mia convinzione è che ci possano essere più singoli autori che possano contemporaneamente esprimersi sotto il proprio tetto e anche sotto quello di altri che nel tempo hanno guadagnato spazio più ampio. ma parliamo sempre di quattro gatti Gianni, diffida sempre dalle numeriche sbandierate dai più. Siamo sempre i soliti 4 gatti che girano intorno al quartiere alla ricerca di una lisca di pesce,.
tanto in tuttte le cose bisogna pure che qualcuno cominci ..poi magari sì magari no le cose vengono. quattro gatti più o meno, sarà pure, ..ma mica s’aspira alle masse televisive. l’importante è divertirsi, altrimenti niente viene bene.
Gianni Revello Zeneise?! Chi l'avrebbe mai detto.. Troppo dotto e colto (culinariamente parlando, ma non solo..ça va sans dire.. ) per venirne dalla citta' dove (forse) si mangia peggio in Italia e poi, scusa non ti scappa mai un Belin :-) Ma dimmi un po' della Marietta, where is?
Su Genova, caro armadillo ormai sotto spirito :) che dio ti conservi ..dopo montecarlo mandarin ducass la trattoria da marietta è solo una minaccia, vatti piuttosto un po’ a vedere la Baresani, sua rubrica ristoranti, Sole 24ore. Mi aveva chiesto di segnalarle un posto che avesse un taglio caratteristico, l’ho mandata all’Europa, m’ha ringraziato, ma non esattamente per la cucina. Per Genova consiglio ..il Ponente della regione, il Levante no. http://www.camillabaresani.it/ristoranti.shtml vai su Tutte le recensioni / Liguria / Ristorante Europa. Così ti fai un’idea..
Ogni citta' ha la ristorazione che si merita.. E' un luogo comune ma per Genova calza a pennello, tolta una scarsa, piccola rappresentanza di buongustai ( basta col francesismo gourmet) il (o lo?) Zeneise medio ha il braccino troppo corto per spendere "palanche" in cibo e vino percui...si merita l'Europa :-) ps spiritoso alias "sotto spirito", bella Gianni!