Passione Gourmet La Femme " La Meridiana " . San Bartolomeo al Mare ( IM ) Il Guardiano del Faro - Passione Gourmet

La Femme " La Meridiana " . San Bartolomeo al Mare ( IM ) Il Guardiano del Faro

Trattoria
Recensito da

Valutazione

Pregi

Difetti

Visitato il 04-2024

Img_2736

Recensione ristorante.

Torna a rivedere il sole il nostro Roberto Rollino.
Torna a respirare aria fresca e a cucinare guardando una collina di ulivi. E quando vuole staccare qualche minuto si ritrova davanti agli occhi l’orizzonte del mare e di una fresca piscina. Esaurita l’esperienza onirica sviluppata all’interno della bomboniera che fu l’affascinante locale di Diano Marina, ecco che la disinvolta Femme si spoglia dell’abito lungo , indossa un bikini e un pareo ed è pronta per il cambio di stagione .

Img_2743

Il bistrot marino-collinare riprende il nome del vecchio locale e aggiunge l’appellativo dell’urbanizzazione collocata a due passi dall’uscita autostradale di San Bartolomeo e a poche centinaia di metri dalla spiaggia.

La semplificazione e la modernizzazione del concetto sono chiare sin dall’approccio informale, dal tono easy del tovagliato e dell’apparecchiatura .Impressione rafforzata all’interno della luminosa sala o nella vasta terrazza con vista mare e collina, e che da su una grande piscina utilizzabile dai clienti.

Per tutta l’estate andrà così tutti i giorni, poi in autunno bisognerà anche riposarsi ed individuare qualche giorno di riposo settimanale.

Godiamoci allora questa fresca cucina ripulita da ogni sovrastruttura e da qualsiasi denominazione fantasiosa o fuorviante , perché lo spaghetto sarà condito da un classico sugo di mare, con scampetti, calamari, mazzancolle e un tocco di colore di pomodoro fresco.
Le trofie sono al pesto. I ravioli di borragine al burro e salvia. Le acciughe marinate e servite in simpatica insalata verde e concassè di fragole e melone. Non mancano le carni, tra cui il tradizionale coniglio, qui riproposto in rollata alle erbe come entrata, oppure come farcia dei ravioli .
Solo un paio di preparazioni strizzano l’occhio alla creatività, e sarà dunque il caso di tornare per valutare come sia questa mezza Barbaglinata che fa di nome zuppa di olio agli agrumi con panissa croccante e sorallo alla piastra. Oppure l’intrigante palamita con anguria alla plancha in citronette.
Meno estivo ma sicuramente appagante il caldo coccio di crostacei dal mercato di Oneglia , con zucchine trombetta e pinoli.
A parte questo piatto, che risente ovviamente dei prezzi di mercato, tutto il resto è proposto saggiamente tra i 12 e i 20 euro, per non offendere il portafogli di nessuno.

Servizio informale curato dal fido Mauro e dalla signora Roberta . La carta dei vini rimane quella storica de La Femme, dunque tra le migliori della zona, e sarà quindi il caso di darci dentro perché le trovate di nicchia sono molte, mentre i prezzi sono rimasti quelli di un paio di anni fa.

Allora perché solo due cipolle ? Ha appena aperto, è sommerso di lavoro come sempre accade quando indovini la novità di rilievo, e quindi lasciamolo lavorare in pace, senza etichettature pesanti. Anzi, caso mai la terza portategliela voi, quando passate dalla Riviera …

Alcune cartoline da St.Bart

Tavoli all’ interno.

img_2739

… e in terrazza.

Img_2736

Freschissimo blanc e blancs di Cavalleri, delizioso aperitivo.

Img_2743

… e la focaccia di Recco, servita come goloso ed informale amuse bouche.

Img_2743

L’artista delle CinqueTerre, Walter de Battè . Un 2006 ricco e complesso, in grande forma.

Img_2743

… e prodotto in un numero esiguo, da paragonare alle cifre di Madame Leroy 🙂

Img_2743

L’insalata fresca di acciughe marinate con melone e fragole.

Img_2743

Il tempura di verdure…

Img_2743

… con foglie di limone…

Img_2743

… e gambero in kataifi.

Img_2743

Il classico spaghettino con frutti di mare.

Img_2743

Il grande piatto del giorno : il pavè di baccalà in intingolo mediterraneo. Perfetto!

Img_2743

Filetto di triglia con cipollotto alla piastra e crema acida di melanzana.

Img_2743

Spettacolare anche il vecchio 2002 di De Battè che arriva a comunicare sentori di tabacco.

Img_2743

il pregio : La terrazza e la piscina.

il difetto : Adesso l’argenteria stona, e potrebbe tornare nei cassetti 😉

Img_2743

La Femme ” La Meridiana ” – Roberto Rollino
Via Cesare Battisti 58
San Bartolomeo al Mare (IM)
0183 493125
Sempre aperto in estate.
Giornate di chiusura de definire per le altre stagioni.
Prezzi: alla carta 30 – 50 euro
Menù degustazione : 45 euo

Sito in aggiornamento
http://www.ristorantemeridiana.it/

Visitato nel mese di Giugno 2010

Visualizzazione ingrandita della mappa

gdf

Img_2743

18 Commenti.

  • Gianmarco5 Luglio 2010

    Per una volta dico: potevate anche essere un pelo più generosi, per l'amico Roberto... Il suo "Autogrill" (come lo chiama lui...) a 5 minuti dall'uscita di San Bartolomeo, è uno di quei posti di cui si può e si deve dire solo un gran bene. Essendo di parte, mi fermo qui - che i piatti in questo caso è "troppo" meglio mangiarli che leggerli - raccontando solo del mio papà. Siamo stati alla Femme un mesetto fa, si e no. Recentemente, a cena insieme, mi fa: "prenderei anche il pesce, ma ho paura di lasciarlo, perchè ancora mi ricordo i gamberi alla plancha di San Bartolomeo". Ho detto tutto, credo :-)

  • breg5 Luglio 2010

    Grande Roberto im bocca al lupo e complimenti !!!! :)

  • massisol5 Luglio 2010

    Roberto chiiiii??? Rollino... bah non conosco, anzi meglio... mi son dimenticato che faccia ha!!! :) Felice per la tua nuova lochescion...

  • chanandler6 Luglio 2010

    a breve passerò...fine luglio:)

  • lamax61°6 Luglio 2010

    Grazie GDF per questo bel reportage che mi da parecchi spunti. La vista di questo pavè di baccalà mi manda in tilt. Troppo bello- semplice e per questo perfetto,come dici bene tu. Lo "spago" ai frutti di mare, senza l'invasivo pummarolo è quanto di meglio si possa desiderare in giornate torride come queste. Ricordo un tizio di un noto ristorante (taccio nome per pietà) che mi disse: "non cuciniamo gli spaghetti alle vongole veraci, perchè troppo banale come preparazione, ormai divenuta supersfruttata !" Ridicolo dico io! E credo non ci sia bisogno di aggiungere altro. Ciao e buone vacanze. LAMAX61°

  • John6 Luglio 2010

    Ma adesso in via Cavour a Diano Marina cosa/chi c'è?

  • IlSommelierAlDente6 Luglio 2010

    Complimenti a Rollino, ci passero' sicuramente sperando di trovare ancora in cantina un po' di bocce di Walter De Batte', che tra i vignaiolo liguri e' in fuga con distacco. Qualche altro produttore coraggioso si trova: Santa Caterina di Sarzana o l'astro nascente Tenuta Selvadolce di Bordighera, ma la maggior parte di vini, pur ben fatti, sembrano dipendere troppo dalla ristorazione balnearia. Il nostro invece e' un vignaiolo sognatore, che produce un solo vino DOC, Cinqueterre,e una serie di vini da tavola a marchio Prima Terra in collaborazione con due amici, non denominazioni, in quanto aldila' delle solite limitazioni legislative, le uve vengono oltre che da Riomaggiore e dintorni,anche dalla Val di Vara, Val di Magra e dal Carrarese. Vini frutto di macerazioni naturali piu' o meno lunghe, con fuoriclasse come l'Hermoge da uve Vermentino, Bosco e Albarola o il rosso Cerico' da Granaccia e Syrah macerati 21 giorni sulle bucce seguito da un lungo affinamento sulle fecce in acciaio. Sinceramente mediterranei, che altro dire.. Good luck ad emtrambi (a Rollino per la sua nuova avventura e a De Batte' per riuscire a continuare ad emozionarci..) L’artista delle CinqueTerre, Walter de Battè

  • Roberto6 Luglio 2010

    è a disposizione di chi la vuol "prendere"........;-)

  • Fabrizio6 Luglio 2010

    uelà, un rientro.

  • Il Guardiano del Faro6 Luglio 2010

    @ senta Sommelier al dente, i De Battè li vado a finire io ;-) Tu vai pure a bere Selvadolce... Ho letto bene? Selvadolce? Pigato in barrique nuove ??? @ roberto, ma ti pare il modo di buttare su una strada la tua ex fidanzata? :D

  • Franco il trattore6 Luglio 2010

    Il De Battè qui c' è , peperepè e me lo ciuccio tutto mè , peperepepè !!!

  • IlSommelierAlDente6 Luglio 2010

    Dear Lighthouse Keeper , ritengo non pregiudizievole l'uso della barrique nuova (ed il Kurni lo dimostra..) Ma Aristide Blancardi lavora in biodinamica e per me è piu' importante del legno di affinamento, detto questo preferisco di gran lunga un De Battè o un Testalonga, ca va sans dire... besos L ps lasciamene almeno una di boccia dal Rollino..

  • Roberto6 Luglio 2010

    abbiamo litigato all'ultimo....e sono arrabbiato con Lei ;-)

  • Roberto6 Luglio 2010

    E' quasi finito....servono munizioni nuove ,dovrò chiederle a qualcuno .

  • IlSommelierAlDente6 Luglio 2010

    Qui dove? A Né?

  • ivan7 Luglio 2010

    grandissimo roby......grande cuoco...ottima persona...simpaticissimo...umile....e la mia ragazza va pazza per i suoi piatti....eheh......

  • marco628 Luglio 2010

    confermo...dopo un doveroso e necessario periodo (breve, tra l'altro) di assestamento nei nuovi locali, Roberto Rollino rimane un nome e un luogo di grande interesse nella zona...

  • chanandler5 Agosto 2010

    ho conosciuto un rollino grintosissimo, molto motivato e davvero in forma in questa nuova esperienza, ho trovato una carta dei vini interessante, selezionata con cura con alcune belle chicche a prezzi giusti, una cucina di mare come ognuno di noi sognerebbe di mangiare al mare...il fritto, il crudo, lo spaghetto allo scoglio, il "coccio" con i gamberi...tutto perfetto. e finalmente riesco a trovare anche in italia dei dolci golosi, non troppo concettuali...golosi!! forse troppi chef, alla ricerca di un equilibrio finale solo ipotetico, si dimenticano che uno va al ristorante per mangiare. a mio parere il voto é stretto.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata. I campi obbligatori sono contrassegnati *