Recensione ristorante.
No, no … non preoccupatevi ! Da Pane e Acqua si mangia, anche discretamente bene. E si beve, molto bene, con una selezione di vini bio ( anche Triple AAA ) decisamente intrigante, offerta a prezzi competitivi. Ciò che più mi è piaciuto di questo ristorante è il profumo. Cioè, per intenderci, l’aria, il sentore. Tutti ragazzi giovani, in sala ed in cucina. Tutti molto gentili, informali, allegri e pimpanti. Sarà forse l’ambientazione, un pochino bohemienne, con quel finto trasandato-chic, con quegli interni stile serra, con i piatti e le suppellettili diverse per ogni commensale, con il menù portato all’interno di romanzi d’autore … bello il Pane e Acqua, il regno di Francesco Passalaqua, giovane chef già famoso in un altro locale milanese, quel Cicala 02 in cui si espresse con risultati molto alterni.